Le avventure di PrìMo, un libro tutto da leggere, giocare e colorare.
Approfitta dell’estate per regalare un libro creativo ed entusiasmante che terrà compagnia a tutti i bambini sotto l'ombrellone, nei caldi pomeriggi estivi oppure prima della nanna. Avventure, sorprese e curiosità senza fine.
PREFAZIONE:
Prìmo è il Supereroe che da qualche tempo ci accompagna con le sue avventure. Realtà e fantasia si intrecciano per dar vita ad un tema che in questi ultimi anni è all’ordine del giorno: LO SVILUPPO SOSTENIBILE.
Il supereroe sul petto ha una sfera con i colori dei quattro elementi: Terra, Acqua, Aria e Fuoco. I colori si mescolano con movimenti circolari che all’occorrenza si trasformano in uno dei quattro elementi che la situazione del racconto richiede. Il libro raccoglie 12 racconti che parlano delle avventure del supereroe Prìmo che, approdato sulla terra nel 1969 sulla navicella insieme ad Armstrong, Collins e Aldrin, cerca di ambientarsi con il genere umano, indirizza le future generazioni verso il rispetto per l’ambiente e vive secondo “regole” comuni del buon senso.
Il libro contiene 24 nuove tavole dove i bambini potranno colorare, disegnare, giocare e completare situazioni legate ai racconti. Un libro completo di lettura, illustrazioni e disegni originali interattivi. Giochi interattivi di PrìMo.
Prìmo riunisce il pensiero comune di non abbassare la guardia di fronte a battaglie che sembrano già vinte. L’idea è quella di unificare in un solo personaggio i concetti di condivisione e partecipazione. L’unione fa la forza per raggiungere l’obiettivo della salvaguardia ambientale che comprende: abbattimento dello spreco ( il racconto di Re Sapientone che ignora l’esigenza del suo popolo, sprecando il cibo senza condividerlo);Incendi dolosi e conseguenze disastrose sull’ambiente e habitat degli animali; riciclaggio (primo giorno di scuola con il Sig Anderson); abbandono dei più bisognosi e meno abbienti (racconto che parla del pittore Antonio Ligabue); sfruttamento degli animali (circo e bracconaggio con il racconto “La balena che sapeva volare)
Nessuna caratteristica è riconducibile al genere maschile o femminile poiché ognuno deve identificarsi nel personaggio: i bambini nel loro Supereroe che in età primaria è rappresentato dai propri genitori, che li sostengono, li aiutano nelle difficoltà di apprendimento, li accompagnano nella crescita e nell’approccio con la realtà. Ma per i meno fortunati il supereroe può essere anche il nostro alter ego, la coscienza che ci mette di fronte le difficoltà e che, con un atto di coraggio, riusciamo ad affrontare fino a diventare invincibili diventando i protagonisti della storia. Gli adulti, invece, ritrovano i loro eroi di quando erano bambini.
Le “curiosità” a fine storia rappresentano l’oggetto che poi il racconto andrà a sviluppare. In pochi sanno che Gary Anderson fu l’ideatore del simbolo internazionale che indica il riciclaggio (le tre frecce che si inseguono); il pangolino è il mammifero più trafficato nel mondo; la tigre in natura percorre 15 km al giorno con una velocità di 65km/h; l’illustratore, detto Sunny, ideò il suo personale Babbo Natale ispirandosi alla poesia di Clement Clark Moore. Le “curiosità” sono utili per stuzzicare l’interesse del lettore e approfondire l’argomento letto cercando nuove informazioni. Il risultato di tutto questo è una buona educazione ambientale, rispetto per la terra che ci ospita e che lasceremo alle future generazioni. Quello che si ritroveranno sarà la conseguenza delle nostre azioni.
Buon divertimento e…ricorda: se devi sognare, sogna in grande!